14 dic 2013

BIBLIOGRAFIA DEI LIBRI MOSTRATI durante gli incontri LEGGERE PRIMA dicembre 2013

Bibliografia dei libri per piccolissimi mostrati durante gli incontri “Leggere Prima” di dicembre 2013 presso il consultorio di Via Salaria 140, Roma

Primissimi libri
Nei primi mesi di vita per il bambino il libro è oggetto di esplorazione sensoriale. Legge i libri con la bocca, ciucciandoli o mangiandoli. Il libro è ancora un gioco, anzi addirittura può diventare un “libro dou-dou” da portare con sé mattina e sera (Facce della Emme di stoffa, con le immagini del papà, della mamma, del bambino). Le prime immagini che i bambini decifrano sono le facce. Il genitore può offrire libri resistenti di cartone, gradevoli al tatto, non tossici e lavabili, in stoffa o plastificati (libri da bagnetto) e i primi libri coi buchi. Attenzione ai materiali e alle indicazioni. [1]



A. Abbatiello, Facce, Topipittori 2013
N. Costa, Una giornata con la nuvola Olga, EL 2010 (di stoffa)
J.  Fordham, Facce, Emme Edizioni (collana pagine morbide) 2002
Animali selvaggi, Crealibri 1998
S. Manetti (a c. di), Guarda che faccia!, Giunti Kids 2008
G. Vannetti, G. Mantegazza, Brucoverde, La coccinella 1998
G. Vannetti, C. A. Michelini, Contiamo insieme, La coccinella 1986

Primi libri di rime
Sin dai primi giorni di vita ascoltare rime per voce della mamma (e del papà!) è un vero piacere per il bambino. La voce dell'adulto rassicura e calma il bambino, in particolare i suoni dolci, ripetitivi, in rima.[2] Leggere la stessa filastrocca ogni sera, non fuggire la ripetizione, creare un rito affettivo è importante tanto per la serenità del bambino che per il suo sviluppo cognitivo e linguistico.


A. Abbatiello, B. Tognolini, Alfabeto delle fiabe, Topipittori 2011
A. Abbatiello, B. Tognolini, Tiritere, F. C. Panini 2008
A. Abbatiello, G. Mantegazza, Stella Stellina la notte si avvicina…, La coccinella 2008
D. Gliori, A spoonful for you, Orchad Books 1995
M. Maiucchi, G. Forino, Filastrocche a bocca piena, Sinnos 2009
M. Maiucchi, P. Pappacena, Filastrocche da lavarsi, Gribaudo 2012
G. Orecchia, G. Mantegazza, Piede come stai?, La coccinella 1990
B. Tognolini, G. Orecchia, Mal di pancia calabrone, Salani 2009
B. Tognolini, Rima Rimani, Nord-Sud 2007
Abbiamo anche parlato di: L. Cella, Mamma cannibale, Salani 1997

Libri dei colori
I piccolissimi mostrano di apprezzare i primi libri di immagini (sagome, forme) in bianco e nero, con rappresentazioni familiari. A poco a poco entra nella loro vita l’attrazione per alcuni colori: il rosso, l’arancio, e via proseguendo lungo tutto lo spettro. Molti libri giocano con questa attrazione, stimolando e solleticando la prima decifrazione delle immagini della realtà circostante.

Altan, Pimpa di che colore è?, Franco Cosimo Panini 1994
T. Hoban, Black & White, Greenwillow Books, 2007
L. Paladin, D. Guicciardini, Non ho sonno, Lapis 2009
A. Sanders, Quanti colori!, Babalibri 2008

Libri di animali
“Nell'età magica dell'essere umano, vale a dire negli anni prima del cambio dei denti (dagli 0 ai 6 anni), si comprende il linguaggio degli animali. Si è convinti che i leoni possano volare e che l'orsetto abbia una vera e propria anima. In questo periodo, l'essere umano è vicino agli animali come non mai ed è per questo che l'animale ha un significato così particolare nei libri per bambini”. Helme Heine, intervista per Goethe.de

 

Altan, Tornano le rondini, Edizioni E. Elle 1978
S. Bravi, L’uccellino fa…, Babalibri 2006
E. Carle, Il piccolo bruco Maisazio, Mondadori 2008
M. Jocelyn, T. Slaughter, Eats, Tundra Books 2007
A. Sanna, La mamma, Emme Edizioni (collana Ullalà) 2011

Primi libri catalogo 
Libri che elencano oggetti della vita quotidiana dei primi lettori e allargano gli orizzonti. Crescendo, diventeranno anche libri di informazione e divulgazione scientifica, che soddisfano il piacere dei piccoli di indagare nei più minuziosi particolari gli ambiti che piacciono loro (la natura, i dinosauri, il corpo e tutto ciò che solletica la “comicità escrementizia”, libri di camion…cfr sezione seguente). Primavera, Estate, Auntunno, Inverno offre illustrazioni accurate e realistiche, a colori vivi, da indagare anche grazie a finestre da scoprire.


In bagno, La Coccinella 1999
Las frutas, Beascoa 1992
B. Cole, Il libro delle puzze, Mondadori 1990
F. Marceau, J. Jolivet, Dans le livre, Helium 2012
F. Pittau, B. Gervais, Primavera, Estate, Autunno, Inverno, Topipittori 2011
A. Sanna, Oggi mi sento così, Emme Edizioni 2012

I libri delle cose di tutti i giorni
I libri che piacciono al primo lettore hanno oggetti che facilmente riconoscono, piccole storie con azioni quotidiane. Il genitore legge a alta voce e indica le figure, il bambino vocalizza e batte sulle figure con tutte le mani. Tra questi libri, alcuni libri fotografici, utili per condurre verso la decifrazione dei meccanismi della rappresentazione (oggetti che esistono nella realtà – la loro immagine nei libri). A alcuni dei personaggi di questi libri, il bambino si affezionerà e continuerà a cercarli: il genitore può proporre altri libri della stessa serie (Pina, Giulio il coniglio, La Pimpa).


Camion e ruspe, Ape Junior 2000
J. Ashbé, Hai la pappa dappertutto, Babalibri 2004
B. Barton, La mia automobile, Babalibri 2003
N. Costa, Giulio coniglio fa merenda, Franco Cosimo Panini 2011
L. Cousin, Pina fa il bagnetto, Mondadori 2001
M. Fox, H. Oxenbury, Dieci dita alle mani dieci dita ai piedini, Il Castoro 2009
A. Pinnington, C. Davies, Cose che vanno, Fabbri Editori 1992

Primi libri per esplorare, fare, parlare
Libri che invitano il lettore a essere parte attiva della storia, scoprendo finestrelle, indovinando, raccontando. Letture da giocare, per appassionare sin da subito e divertire. Libri che favoriscono l’alfabetizzazione precoce e la disposizione alla curiosità, all’esplorazione, alla decifrazione della realtà.

M. E. Agostinelli, Sembra questo sembra quello, Salani 2002
M. Inkpen, Wibbly Pig can dance!, Hodder Children's Book 1995
L. Lionni, Quando? Disegni per parlare, Emme Edizioni 1991
L. Lionni, Chi? Disegni per parlare, Emme Edizioni 1991
L. Lionni, Dove? Disegni per parlare, Emme Edizioni 1991
L. Lionni, Cosa? Disegni per parlare, Emme Edizioni 1991
L. Moreau, A che pensi?, Orecchio Acerbo 2012
L. Scuderi, Se io tocco, Fatatrac
L. Scuderi, Se io sento, Fatatrac
Yonezu, Chi si nasconde sotto i fiori, Minedition 2012 (versione italiana di uno di quei libri di Yonezu in tedesco che aveva attirato alcune di voi)


Prime storie
A due anni il bambino che è cresciuto con i libri legge storie complesse, coglie le strutture narrative, stabilisce forti legami emotivi e di predilezione per alcuni libri, di cui ama la ripetizione e li impara a memoria e corregge il genitore se salta o sbaglia una parola. A volte li legge a memoria, a alta voce come vede fare all'adulto, aiutandosi con le figure. La parola FINE, a quest'età, assume particolare importanza.


J. Bauer, Urlo di mamma, Nord-Sud 2008
M. d'Allancé, Che rabbia!, Babalibri 2000
K. Gray, N. Sharratt, Mangia i piselli, Salani 2000
L. Lionni, Piccolo blu e piccolo giallo, Babalibri 2010
M. Vilcoq, Aspetto un fratellino, Babalibri 2004
M. Waddel, P. Benson, Tre piccoli gufi, Mondadori 2013

Strumenti per  genitori, personale sanitario, operatori
Strumenti utili per orientarsi nella vasta offerta editoriale per piccolissimi. Una copia del Catalogone è in consultazione presso il Consultorio di via Salaria 140

Cataloghi e bibliografie NPL (reperibili on line, nelle biblioteche, su richiesta)
Nati per leggere a Roma. Leggere che piacere (a c. di A. M. Di Giovanni), Roma 2009
P. Boero, C. De Luca, La letteratura per l'infanzia, Laterza 2000
E. Cremaschi, G. Mirandola, I. Tontardini, Il Catalogone. Le parole e le immagini, Topipittori, La
Margherita, Babalibri, Franco Cosimo Panini, Il gioco di leggere, 2013
M. Fox, Baby prodigio. I miracoli della lettura a alta voce, Il Castoro 2011
Hamelin, Ad occhi aperti. Leggere l'albo illustrato, Donzelli 2012
M. Terrusi, Albi illustrati. Leggere, guardare, nominare il mondo nei libri per l'infanzia, Carocci
2012
R. Valentino Merletti, L. Paladin, Libro fammi grande. Leggere nell'infanzia, Idest 2012


[1] Questi oggetti, a metà tra libro e gioco, è importante: -che siano sicuri; -che siano resistenti e maneggevoli; -che siano facili da pulire; -che siano a forma di libro. Il aiuto, Il manifesto il mio primo libro, ricevuto in fotocopia e in allegato.
[2] Per saperne di più, cfr. A. Dal Gobbo, La musica delle parole, Quaderni ACP 2008, 15 (2), pp. 89-91, che trovate in
allegato.

2 commenti:

  1. Che ricchezza!
    Ma le mamme non vi odiano se consigliate Mangia i piselli? :D
    Ad occhi aperti lo sto leggendo ed è strepitoso ...

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  2. Grazie Caterina! A occhi aperti spalanca lo sguardo! A me son piaciuti molto i testi di varrà e quelli della mirandola...
    Le mamme in gravidanza, forse tu lo sai molto meglio di noi, sono una cosa fantastica: è probabilmente un momento della vita in cui sei particolarmente ricettiva, attenta, preoccupata di informarti e sapere tutto, e anche aperta a nuove scoperte. Le mamme che abbiamo incontrato fin'ora si sono mostrate entusiaste, anche un po' pazze, hanno riso come matte, hanno preso appunti trafelati, hanno manifestato una curiosità spasmodica per questo mondo fantastico sconosciuto per molte di loro. E mangia i piselli è forse uno di quei libri che le ha fatte innamorare di questa fantastica letteratura...non si sono scandalizzate neanche con "mamma cannibale"...neanche con le fiabe trucide alla pierino porcospino...
    Un abbraccio a te e ai tuoi lettori! (Leyla)

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